La serie itinerante «Racconti d’estate» propone spettacoli di narrazione storica dedicati a vicende accadute in Italia durante il basso Medioevo, il Rinascimento e l’Età Moderna.
Ideata e condotta da Davide Tansini, la rassegna è attiva dal 2010 e si sviluppa per tappe organizzate durante la stagione estiva presso parchi, musei, castelli e altri spazî monumentali.
Gli eventi del ciclo «Racconti d’estate» sono ispiràti al teatro di narrazione. Ogni pièce parla di un episodio o di un àmbito storico-geografico.
Le rappresentazioni sono impostate su uno stile colloquiale, vivace e affabile. Si basano sulle ricerche che Davide Tansini conduce nel settore medievale, rinascimentale e moderno.
Nelle sue illustrazioni, l’autore non si limita alle cronistorie e alle biografie ma tratteggia anche il contesto delle vicende e déi temi su cui si fondano le trame degli spettacoli.
Le iniziative di «Racconti d’estate» si prestano così a molteplici livelli di fruizione e di approccio da parte del pubblico, perché diversi sono gli aspetti affrontàti durante ogni appuntamento: ambiente, arte, cultura, economia, natura, politica, società, territorio e tradizioni.
Le esibizioni si svolgono nelle regioni Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto.
La formula scelta per gli eventi della serie itinerante «Racconti d’estate» è ispirata al teatro di narrazione.
Gli spettacoli si basano su una relazione con gli ascoltatori non mediata dall’interpretazione di personaggî fittizî o romanzàti, bensì sviluppata tramite la stessa identità di chi racconta.
Questo ruolo è ricoperto da Davide Tansini. Lo storico non è solo l’autore e il performer degli rappresentazioni ma anche lo studioso che ha ricostruito le vicende raccontate nelle pièce della rassegna.
Tale unità di funzioni contribuisce a ridurre la distanza tra scena e spettatori. La contiguità tra narratore e pubblico non è solo figurata ma anche reale, perché diverse esibizioni avvengono in assenza di un vero e proprio palcoscenico.
Gli appuntamenti del ciclo «Racconti d’estate» sono allestiti in assetto statico (con gli ascoltatori accomodàti nella tradizionale platea) oppure in forma dinamica (lungo percorsi guidàti che attraversano parchi, castelli, fortezze e siti archeologici).
In questi itinerarî a tappe, non sono mai presenti costruzioni sceniche: il fondale è costituito dalla location medesima che, talvolta, coincide con il luogo dove si svolsero gli episodî raccontàti.
Semplicità di preparazione e racconto on site incrementano il coinvolgimento degli spettatori: favoriscono la loro concentrazione sulla trama e l’immedesimazione nelle vicende descritte.
Seguendo questa traccia comunicativa, Davide Tansini privilegia temi di forte continuità fra passato e presente nello sviluppare i contorni narrativi e le sottotrame degli spettacoli. Sono argomenti sentiti e vissuti ancór oggi: per esempio vita quotidiana, tasse, timori e aspirazioni, passioni e pulsioni umane, pratiche e sistemi di governo.
Ad aumentare ulteriormente la prossimità tra conduttore e pubblico contribuisce lo stile espositivo dello storico: affabile, brioso, colloquiale, con una dose di ironia.
La serie itinerante «Racconti d’estate» ha finora presentato sessantatré spettacoli di narrazione storica articolàti su dodici titoli, tutti ideàti da Davide Tansini.
Nel luglio 2010, ha esordito l’evento 1449: intrigo al castello, che ha segnato anche il debutto della rassegna.
Durante la stagione 2011, hanno fatto la loro comparsa le rappresentazioni 1500: guerre, scandali, potere e 1403: la battaglia dimenticata (che con l’esibizione dell’anno precedente formano una trilogia sulla storia del XV secolo).
Visconti e Sforza: i segreti del potere e Storie di castellani: politica, intrighi, segreti sono le due entry che hanno aperto e concluso «Racconti d’estate 2012».
Nell’agosto 2013, è stata la volta dell’iniziativa Piacenza 1547: come ammazzare un duca.
L’esordio della stagione 2015 è coinciso con quello dello spettacolo Francesco Sforza: l’impresa del potere. Nella stessa annata, ha fatto il suo ingresso Tortona 1706: assedio alla fortezza.
L’agosto 2017 ha visto l’apparizione in scena della narrazione storica Briganti, pirati e frontiere.
In occasione di «Racconti d’estate 2018», hanno debuttato gli eventi Tasse, balzelli e tanti guai e Storie (impreviste) fra le mura.
Infine, durante la stagione 2019, è stata rappresentata per la prima volta l’iniziativa Napoli 1465: la vendetta del condottiero.
Dal 2010 al 2024, la rassegna «Racconti d’estate» ha fatto tappa presso diciotto località situate in Lombardia, Toscana, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria e Veneto.
L’antica cerchia muraria sulle sponde del fiume Adda, in provincia di Cremona, ha ospitato il debutto della serie con lo spettacolo 1449: intrigo al castello. In séguito, vi si sono svolti anche 1500: guerre, scandali, potere, 1403: la battaglia dimenticata, Visconti e Sforza: i segreti del potere, Francesco Sforza: l’impresa del potere, Piacenza 1547: come ammazzare un duca e Napoli 1465: la vendetta del condottiero.
A Castiglione d’Adda (Lodi), sono stati il Castello Pallavicino Serbelloni e l’ex Municipio a fornire le location delle narrazioni storiche Visconti e Sforza: i segreti del potere, Storie di castellani: politica, intrighi, segreti e Piacenza 1547: come ammazzare un duca.
Nel Museo Archivio della Memoria di Bagnone (Massa-Carrara), si è tenuta la prima rappresentazione della pièce Francesco Sforza: l’impresa del potere.
Il Parco del Castello di Tortona (Alessandria), sul Colle Savo, è stata l’ambientazione unica di Tortona 1706: assedio alla fortezza.
Il Palazzo Gotico di Piacenza, affacciato sulla Piazza dei Cavalli, ha accolto la coppia d’iniziative Piacenza 1547: come ammazzare un duca e Storie (impreviste) fra le mura.
A Berceto (Parma), nella Valtaro, ha avuto luogo la narrazione storica Visconti e Sforza: i segreti del potere, entro l’area archeologica del Castello Rossi.
Un’altra tappa del medesimo spettacolo si è svolta nell’antica Loggia Comunale di Levanto (La Spezia).
Sempre lungo la Riviera Ligure di Levante, nell’area della Fortezza di Villafranca a Moneglia (Genova), sono andati in scena gli allestimenti Storie di castellani: politica, intrighi, segreti e Briganti, pirati e frontiere.
L’esordio di quest’ultima narrazione storica è invece avvenuto a Nibbiano (Alta Val Tidone, Piacenza), presso la Piazza del Castello.
Nella Cittadella Viscontea di Bergamo, hanno trovato spazio gli eventi 1403: la battaglia dimenticata e Visconti e Sforza: i segreti del potere.
Anche le Cinque Terre hanno ospitato una data di «Racconti d’estate»: Briganti, pirati e frontiere, rappresentato presso la Porta Rossa di Manarola (Riomaggiore, La Spezia).
Nel Castello Sforzesco di Milano si sono tenuti gli spettacoli 1500: guerre, scandali, potere e 1403: la battaglia dimenticata.
Nella Spianata di San Pietro a Porto Venere (La Spezia), affacciata verso il Golfo dei Poeti e l’Isola Palmaria, ha avuto luogo un allestimento di Tasse, balzelli e tanti guai.
Il Castello di Brescia, sul Colle Cidneo, ha accolto Storie (impreviste) fra le mura e Storie di castellani: politica, intrighi, segreti.
Riguardo a Parma, è stata messa in cartellone la pièce Piacenza 1547: come ammazzare un duca, presentata al pubblico nell’area della Cittadella.
Il Parco di San Nicolò dell’Isola a Sestri Levante (Genova) è stato scelto per una rappresentazione di Tasse, balzelli e tanti guai.
Al Porto Antico di Genova si è svolto lo spettacolo Briganti, pirati e frontiere.
Chiude l’elenco delle località ospitanti Verona: néi Giardini Raggio di Sole (presso le Mura di Porta Nuova) è stato allestito Tasse, balzelli e tanti guai.
Durante le tredici stagioni della serie itinerante «Racconti d’estate», sono stati allestiti sessantatré spettacoli.
L’estate del 2010 (stagione d’esordio) ha avuto come protagonista esclusiva la narrazione storica 1449: intrigo al castello, con tre eventi svolti.
Nel 2011, oltre alla pièce già presentata l’anno del debutto, sono stati in cartellone 1500: guerre, scandali, potere e 1403: la battaglia dimenticata: sei le tappe complessive.
Sei anche le date del terzo anno (2012), in cui sono state rappresentate le tre opere delle edizioni precedenti, con l’aggiunta degli allestimenti Visconti e Sforza: i segreti del potere e Storie di castellani: politica, intrighi, segreti.
Sempre sei gli appuntamenti nell’estate del 2013: ai tre titoli delle prime due stagioni e a Storie di castellani: politica, intrighi, segreti si è affiancata l’iniziativa Piacenza 1547: come ammazzare un duca.
Gli spettacoli 1449: intrigo al castello e 1500: guerre, scandali, potere sono stati al centro di «Racconti d’estate 2014», con una tappa ciascuno.
Due esordî e una conferma per i tre eventi del 2015: Francesco Sforza: l’impresa del potere (al suo debutto), 1449: intrigo al castello (in replica) e Tortona 1706: assedio alla fortezza (anch’essa alla sua prima rappresentazione).
Il programma dell’estate 2016 ha proposto sei narrazioni storiche: Francesco Sforza: l’impresa del potere, Piacenza 1547: come ammazzare un duca, Tortona 1706: assedio alla fortezza, Visconti e Sforza: i segreti del potere, 1500: guerre, scandali, potere e 1449: intrigo al castello.
Ancóra sei le pièce in cartellone durante la stagione 2017: Tortona 1706: assedio alla fortezza, Visconti e Sforza: i segreti del potere, Storie di castellani: politica, intrighi, segreti, Briganti, pirati e frontiere (entry dell’anno), 1500: guerre, scandali, potere e 1449: intrigo al castello.
Sette, invece, le iniziative preparate per «Racconti d’estate 2018»: 1403: la battaglia dimenticata, Briganti, pirati e frontiere, 1500: guerre, scandali, potere, 1449: intrigo al castello, Tasse, balzelli e tanti guai, Piacenza 1547: come ammazzare un duca e Storie (impreviste) fra le mura (quest’ultima al suo debutto estivo).
La stagione 2019 ha visto andare in scena dieci eventi: Piacenza 1547: come ammazzare un duca, Tasse, balzelli e tanti guai, Storie di castellani: politica, intrighi, segreti, Tortona 1706: assedio alla fortezza, 1403: la battaglia dimenticata, 1500: guerre, scandali, potere, Briganti, pirati e frontiere, Napoli 1465: la vendetta del condottiero (novità dell’anno), Visconti e Sforza: i segreti del potere e Storie di castellani: politica, intrighi, segreti.
Gli spettacoli svolti nel 2022 sono stati due: 1500: guerre, scandali, potere e 1449: intrigo al castello.
Ancóra due le rappresentazioni tenutesi nel 2023: 1449: intrigo al castello e Napoli 1465: la vendetta del condottiero.
Chiudono la lista le quattro narrazioni storiche in cartellone nel 2024: 1449: intrigo al castello, Visconti e Sforza: i segreti del potere, Briganti, pirati e frontiere e Tasse, balzelli e tanti guai.
Luoghi:
Castiglione d’Adda (Lodi, Lombardia – Valle dell’Adda), Castello Pallavicino Serbelloni di Castiglione d’Adda (Largo Castello, 23) ed ex Municipio (Piazza Giacomo Matteotti, 1)
Bagnone (Massa-Carrara, Toscana – Lunigiana), Palazzo del Consiglio/Museo Archivio della Memoria (Piazza Roma, 11)
Tortona (Alessandria, Piemonte – Valle Scrivia), Parco del Castello (Piazza Guglielmo Oberdan/Voltone)
Piacenza (Emilia-Romagna), Palazzo Gotico di Piacenza (Piazza dei Cavalli)
Berceto (Parma, Emilia-Romagna – Val Taro), Castello Rossi (Via Ranunzio Marchetti/Via Aldo Moro)
Levanto (La Spezia, Liguria – Riviera di Levante), Loggia Medievale di Levanto (Piazza del Popolo)
Moneglia (Genova, Liguria – Levante Ligure), Castello di Villafranca (Lungomare Dante Alighieri)
Nibbiano (Alta Val Tidone – Piacenza, Emilia-Romagna – Valtidone), Piazza del Castello
Bergamo (Lombardia), Cittadella Viscontea (Piazza della Cittadella)
Manarola (Riomaggiore – La Spezia, Liguria – Cinque Terre), Porta Rossa (Piazza Castello)
Milano (Lombardia), Castello Sforzesco (Piazza Castello)
provincia di Cremona (Lombardia), cerchia muraria (Piazza d’Armi)
Porto Venere (La Spezia, Liguria – Golfo della Spezia), Spianata di San Pietro (Calata Doria/Via Vittoria)
Brescia (Lombardia), Castello (Via del Castello, 9)
Parma (Emilia-Romagna), Cittadella Farnesiana di Parma (Viale delle Rimembranze, 5)
Sestri Levante (Genova, Liguria – Tigullio), Parco di San Nicolò dell’Isola di Sestri Levante (Via Penisola)
Verona (Veneto – Valle dell’Adige), Parco Raggio di Sole (Mura di Porta Nuova – Circonvallazione Raggio di Sole, 2)
Date:
24 luglio, 28 agosto e 3 settembre 2010 (in provincia di Cremona)
2, 16 e 30 luglio, 13 e 27 agosto e 3 settembre 2011 (in provincia di Cremona)
30 giugno, 7 e 28 luglio, 4 agosto, 1º e 15 settembre 2012 (in provincia di Cremona e a Castiglione d’Adda)
29 giugno, 6 luglio, 10 e 17 agosto, 7 e 14 settembre 2013 (in provincia di Cremona e a Castiglione d’Adda)
5 e 26 luglio 2014 (in provincia di Cremona)
27 giugno, 22 e 23 agosto 2015 (a Bagnone, in provincia di Cremona e a Tortona)
9 e 30 luglio, 7, 14, 20 e 27 agosto 2016 (in provincia di Cremona, a Piacenza, a Tortona e a Berceto)
25 giugno, 20 e 22 luglio, 8, 19 e 26 agosto 2017 (a Tortona, a Levanto, a Moneglia, a Nibbiano e in provincia di Cremona)
30 giugno, 7 e 26 luglio, 11, 18 e 25 agosto e 1º settembre 2018 (a Bergamo, a Manarola, a Milano, in provincia di Cremona, a Porto Venere e a Brescia)
22 e 29 giugno, 6 e 14 luglio, 3, 10, 28 e 31 agosto, 7 e 14 settembre 2019 (a Parma, a Sestri Levante, a Brescia, a Tortona, a Milano, in provincia di Cremona, a Moneglia, a Bergamo e a Piacenza)
20 e 27 agosto 2022 (in provincia di Cremona)
12 e 19 agosto 2023 (in provincia di Cremona)
3, 24 e 31 agosto e 7 settembre 2024 (in provincia di Cremona, a Genova e a Verona)
Enti organizzatori:
Comune di Castiglione d’Adda (tappe di Castiglione d’Adda)
Museo Archivio della Memoria (tappa di Bagnone)
Associazione «Casa Grande» (tappa di Nibbiano)
Confluenze Festival (tappa di Nibbiano)
«In arce» (tappe di Piacenza, Tortona del 2016, del 2017 e del 2019, Levanto, Moneglia, Bergamo, Manarola, Milano, Porto Venere, Brescia, Parma, Sestri Levante e Verona)
«Lombardia sforzesca» (tappe di Piacenza, Tortona del 2016, del 2017 e del 2019, Levanto, Moneglia, Bergamo, Manarola, Milano, Porto Venere, Brescia, Parma, Sestri Levante e Verona)
Con il patrocinio della
Provincia di Lodi (tappe di Castiglione d’Adda del 2012)
In collaborazione con:
Rete Provinciale delle Biblioteche e degli Archivi Storici di Massa e Carrara (tappa di Bagnone)
Biblioteca Civica «Giovan Battista Cartegni» di Bagnone (tappa di Bagnone)
Rete Museale «Terre dei Malaspina e delle Statue Stele» (tappa di Bagnone)
Monica Armanetti (tappe di Bagnone e del 22 agosto 2015)
Emma Gaia Bugoni (tappa di Nibbiano)
Facebook:
raccontidestate
E-mail (Davide):
e v e n t i @ t a n s i n i . i t
Telefono (Davide):
(+39) 3 4 9 2 2 0 3 6 9 3
Note:
gli eventi della serie itinerante «Racconti d’estate» sono ideàti e condotti da Davide Tansini, che detiene la paternità creativa e ogni diritto sugli spettacoli e sulla rassegna stessa; gli eventi non sono rievocazioni storiche con personaggî in costume e animali
© Davide: tutti i diritti riservàti – Pubblicato il 20 giugno 2020 – Aggiornato al 28 ottobre 2024