Allinsegna della Vipera. Perché la Vipera è lemblema più conosciuto del Ducato di Milano: lo Stato che nacque e si sviluppò nellItalia settentrionale fra XIV e XVIII secolo e che è allorigine dellodierna Lombardia. La sua storia è ricca e complessa: fatta di guerre, commercî, intrighi, progetti, ambizioni come per tanti altri Stati, ma resa ancór più significativa dal fatto che il Ducato di Milano era strategico per il controllo della Penisola italiana. Visconti, Sforza, Orléans, Valois, Asburgo, Borbone: importanti casati europei si succedettero nel suo dominio e per governare il Ducato milanese ebbero bisogno di molte risorse e strumenti, come le fortezze.
Litinerario tematico proposto il 27 Aprile 2014 ha condotto a scoprire una delle fortezze dellantico Ducato di Milano: quella di Pizzighettone, pósta fra Cremona e Lodi a cavaliere del fiume Adda, circa 60 Km da Milano.
Ad organizzare liniziativa il «Gruppo Volontari Mura», che ha aperto al pubblico le fortificazioni situale lungo la sponda orientale del fiume: un poderoso sistema fortificato che fu costruito a partire dal XII secolo, nel pieno Medioevo, e che rimase in funzione per la difesa della Lombardia fino al 1867, oltre lUnità dItalia.
Un sistema difensivo che nel XIV secolo fu acquisito dal casato milanese déi Visconti e che entrò a far parte del primigenio Ducato di Milano quando questo fu costituito, fra il 1395 ed il 1397. Sviluppato per diverse centinaia di metri su entrambe le sponde dellAdda, Pizzighettone rappresentava una fondamentale testa di ponte per controllare i traffici fra il Cremonese ed il cuore del Ducato: durante i secoli esso fu ampliato fino a coprire unarea estesa per decine di ettari attorno al centro abitato, e come tale difese gli interessi del Ducato fino alla sua estinzione, avvenuta nel 1796.
La piazzaforte di Pizzighettone era composta da varie parti: il Castello, la cerchia muraria, il Rivellino, le caserme, le Casematte, le polveriere, i fronti bastionàti: costruite in tempi e con finalità differenti, esse avevano specifiche funzioni attraverso le quali è possibile seguire la nascita, lo sviluppo e le trasformazioni dellarchitettura militare fra Medioevo, Rinascimento ed Età Moderna.
A condurre il pubblico lungo litinerario è stato lo storico Davide Tansini: studioso di architettura fortificata, socio dell«Istituto Italiano dei Castelli», dell«Istituto per la Storia dellArte Lombarda» e della «Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi», che ha condotto diverse ricerche ed attività divulgative sul Ducato di Milano e sulle fortificazioni pizzighettonesi e lombarde.
Litinerario proposto da Pizzighettone fortezza del Ducato di Milano ha portato alla scoperta di un patrimonio storico-architettonico in gran parte conservato giuntoci dallepoca medievale, rinascimentale e moderna, immerso nel verde della campagna cremonese a poca distanza da Bergamo, Brescia, Crema, Lodi, Parma, Pavia e Piacenza.
Una struttura fortificata, quella di Pizzighettone, che nel córso déi secoli fu parte attiva della vita del Ducato milanese: sostenendo assedî, ricevendo visite di autorità e sovrani, controllando il territorio, supportando azioni di spionaggio e di controspionaggio, ospitando prigionieri più o meno illustri.
Nellillustrazione del percorso, accanto alle caratteristiche architettoniche della fortezza, sono stati ben presenti gli episodî storici di Pizzighettone e del Ducato di Milano: lorigine del potere déi Visconti, le guerre contro la Repubblica di Venezia, lavvento degli Sforza, le Guerre Italiane, il dominio degli Asburgo, le contese tra Francia e Spagna, lavvento degli Austria, le campagne napoleoniche. Tansini ha esposto lesito delle proprie ricerche affiancandole alle vicende déi numerosi personaggî (dal duca al generale, dallimperatore al castellano, dal re allarchitetto) che concorsero a plasmare la storia pizzighettonese e del Ducato di Milano: Gian Galeazzo (1347-1402), Filippo Maria (1392-1447), Bianca Maria (1425-1468) e Francesco Sforza Visconti (1401-1466), Ludovico il Moro (1452-1508), Francesco I di Valois (1494-1547), Carlo V (1500-1558) e Filippo II di Asburgo (1527-1598), Luigi XIV di Borbone (il Re Sole, 1638-1715), Napoleone Bonaparte (1769-1821).
Una storia complessa ma affascinante e coinvolgente, che non si è limitata soltanto a «mura e cannoni». Con stile colloquiale, brioso e vivace ma rispettoso delle ricerche storico-scientifiche, Tansini ha toccato varî argomenti della storia lombarda: arte, cultura, economia, politica, società. Ed altro ancóra: aneddoti, cucina, curiosità, territorio, con molti punti in comune e continuità con il presente.
Più di una visita guidata, Pizzighettone fortezza del Ducato di Milano è stato un itinerario a più livelli di interesse, che non ha mancato di coinvolgere il pubblico: per il suo carattere multiforme e perché ha raccontato una parte della storia su cui è fondata la realtà attuale.
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