Castelli, rocche, piazzeforti, manieri, cittadelle, fortini, cerchie murarie, fronti bastionàti: le antiche fortificazioni sono un patrimonio culturale molto vasto che nelle sue diverse forme racconta i secoli che ci hanno preceduto. Proprio néi castelli grande storia e storie minori trovano una sintesi intrigante e coinvolgente che permette di comprendere le vicende déi tempi più antichi: i grandi movimenti e le tendenze storiche così come gli episodî locali, gli avvenimenti epocali accanto alla vita quotidiana, i celebri casati e le persone più umili, quelle che i libri quasi mai ricordano.
È una sintesi intrigante e coinvolgente anche perché castelli e fortificazioni evocano per loro stessa natura il fascino della storia della sua scoperta. Scoprire culture, luoghi, nature e mentalità umane: tante potrebbero essere le chiavi di lettura per queste straordinarie testimonianze del passato. Una, però, è forse la più significativa: castelli e fortificazioni non soltanto raccontano il passato, ma sono un metro di confronto per la realtà odierna.
Proprio su questo è stata impostata l’iniziativa Incontri castellani 2013: una serie itinerante di conferenze che si è svolta in Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte e Toscana e che ha avuto come tema le fortificazioni néi loro rapporti con la società, l’economia, la cultura, il territorio (presente e passato). Tra Maggio e Dicembre 2013 la serie ha toccato 15 località dell’Italia settentrionale: Castiglione d’Adda (Lodi), Casalmaggiore (Cremona), Parma, Sabbioneta (Mantova), Voghera (Pavia), Bobbio (Piacenza), Bagnone (Massa e Carrara), Lavagna (Genova), Tortona (Alessandria), Trecate (Novara), La Spezia, Brescia, Monza (Monza e Brianza), Bergamo e Rozzano (Milano).
A condurre i singoli appuntamenti è stato lo storico Davide Tansini: studioso di architettura fortificata e militare, socio dell’«Istituto Italiano dei Castelli» e dell’«Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda»), da anni è impegnato in varie attività di ricerca e divulgazione, in particolar modo nell’àmbito del Medioevo, del Rinascimento e dell’Età Moderna.
Durante gli appuntamenti della serie Tansini ha cercato di rilevare e far comprendere come coloro che ci hanno preceduto – in qualsiasi tempo e luogo – si fossero trovàti di fronte a problemi e necessità da risolvere: come si comportarono? Quali logiche applicarono? Che tipo di strumenti e di soluzioni adottarono? Con quali risultàti? Sembrano quesiti confinàti in un lontano passato; in realtà sono tematiche attuali, perché molti fra quei problemi esistono tuttora.
Sono queste le continuità e le discontinuità storiche di cui castelli e le opere fortificate (nel loro essere simboli di potere, perni sociali, mezzi economici, strumenti di guerra) divengono paradigmi utili per il confronto con il presente.
Ogni incontro ha affrontato un diverso argomento, secondo il seguente calendario.
- Castiglione d’Adda (Lodi), 16 Maggio 2013, Municipio – Il Castello di Castiglione d’Adda.
L’incontro è basato sulla storia, sull’architettura e sul contesto urbanistico-territoriale del Castello Pallavicino Serbelloni di Castiglione d’Adda fra Medioevo, Rinascimento ed Età Moderna.
- Casalmaggiore (Cremona), 17 Ottobre 2013, Biblioteca Civica – Fiumi e castelli.
L’incontro è basato sul rapporto fra i córsi e gli specchî d’acqua e le fortificazioni del Medioevo, del Rinascimento e dell’Età Moderna. Aspetti economici, sociali, politici, territoriali (oltre ad aneddoti e curiosità) con molti esempî raccolti non soltanto in Italia ed in Europa, ma in tutto il mondo.
- Parma, 19 Ottobre 2013, Biblioteca Civica – Alle origini dei castelli.
L’incontro è basato sulla nascita, sullo sviluppo, sulle caratteristiche déi castelli durante i secoli iniziali e centrali del Medioevo in Valpadana ed in Italia. Aspetti economici, sociali, politici, territoriali (oltre ad aneddoti e curiosità) con molti esempî tratti dal Parmense e dall’Emilia.
- Sabbioneta (Mantova), 26 Ottobre 2013, Palazzo Forti – Bugie e castelli.
L’incontro è basato sugli usi e sugli abusi (nella politica e nella propaganda delle funzioni, dell’immagine e delle potenzialità déi castelli e delle fortificazioni durante il Medioevo, il Rinascimento e l’Età Moderna. Aspetti economici, sociali, politici, territoriali (oltre a molti aneddoti e curiosità) con molti esempî raccolti non soltanto in Italia ed in Europa, ma in tutto il mondo.
- Voghera (Pavia), 8 Novembre 2013, Biblioteca Civica «Ricottiana» – Castelli e castellani.
L’incontro è basato sulle funzioni, sulle testimonianze, sui fatti e sui misfatti degli ufficiali che fra Medioevo, Rinascimento ed Età Moderna governavano castelli e fortificazioni per conto di sovrani, repubbliche e signori e signorotti. Aspetti economici, politici, sociali, territoriali (oltre ad aneddoti, curiosità e legàmi con la realtà presente) con molti esempî raccolti nel Nord Italia (con particolare attenzione all’area appenninica ed all’Oltrepò pavese).
- Bobbio (Piacenza), 14 Novembre 2013, ex Abbazia – Castelli e fortificazioni del Piacentino.
L’incontro è basato sulla costituzione, sulle particolarità architettoniche, sulle vicende storiche e sullo stato di conservazione di castelli, rocche e fortificazioni presenti a Piacenza e nel suo territorio.
- Bagnone (Massa e Carrara), 16 Novembre 2013, Palazzo del Consiglio – Come funzionavano i castelli.
L’incontro è basato sulle opere fortificate fatte costruire o significativamente modificare dal casato degli Sforza in Emilia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Ticino e Toscana fra XV e XVI secolo.
- Lavagna (Genova), 20 Novembre 2013, Torre del Borgo – Castelli e fortificazioni della Riviera di Levante.
L’incontro è basato sulla costituzione, sulle particolarità architettoniche, sulle vicende storiche e sullo stato di conservazione di castelli e fortificazioni presenti lungo la Riviera del Levante ligure, tra le province di Genova e della Spezia.
- Tortona (Alessandria), 22 Novembre 2013, Biblioteca Civica «Tommaso De Ocheda» – Castelli e propaganda dal Medioevo all’Età Moderna.
L’incontro è basato sulle funzioni e sugli utilizzi delle opere fortificate come strumenti d’affermazione e di mantenimento del potere fra X e XVIII secolo.
- Trecate (Novara), 24 Novembre 2013, ex Convento di San Francesco – Nomi e castelli.
L’incontro è basato sui rapporti fra cognomi e fortificazioni durante il Medioevo, il Rinascimento e l’Età Moderna: nascita, utilizzi, evoluzione, modificazioni, etimologie, soprattutto nella Lombardia occidentale e nel Piemonte orientale.
- La Spezia, 30 Novembre 2013, Centro «Dialma Ruggiero» – Animali e castelli.
L’incontro è basato sui rapporti fra animali e castelli e fortificazioni del Medioevo, del Rinascimento e dell’Età Moderna. Aspetti economici, sociali, territoriali (oltre ad aneddoti, curiosità e legàmi con la realtà presente) con molti esempî raccolti non soltanto in Italia ed in Europa, ma in tutto il mondo.
- Brescia, 3 Dicembre 2013, Castello – Castelli di città.
L’incontro è basato sulla costituzione, sulle particolarità architettoniche, sulle vicende storiche e sullo stato di conservazione di castelli, cittadelle, rocche, rocchette e fortificazioni presenti néi centri cittadini dell’Italia centro-settentrionale. Località esaminate: Alessandria, Bellinzona (Svizzera), Bergamo, Bologna, Brescia, Crema, Cremona, Firenze, Genova, Lodi, Milano, Novara, Parma, Piacenza, Roma, Verona.
- Monza (Monza e Brianza), 10 Dicembre 2013, Arengario – Castelli e potere.
L’incontro è basato sulle funzioni, sugli utilizzi e sui rapporti che legavano le opere fortificate con i personaggî e le istituzioni di potere nell’Italia settentrionale fra X e XVIII secolo. Località esaminate: Bardi, Brescia, Castell’Arquato, Marsiglia (Francia), Milano, Monza, Torrechiara di Langhirano, Sabbioneta, Trezzo sull’Adda, Vigevano.
- Bergamo, 12 Dicembre 2013, Cittadella – Castelli e fortificazioni viscontee.
L’incontro è basato sulle opere fortificate (castelli, rocche, rocchette, cerchie murarie) costruite o sostanzialmente modificate dai Visconti tra XIII e XV secolo. Località esaminate: Bellinzona (Svizzera), Bergamo, Castell’Arquato, Cremona, Locarno, Milano, Novara, Pagazzano, Pavia, Piacenza, Pizzighettone, Romano di Lombardia, San Colombano al Lambro, Trezzo sull’Adda, Valeggio sul Mincio, Vigevano.
- Rozzano (Milano), 17 Dicembre 2013, Cascina Grande – Castelli e fortificazioni sforzesche.
L’incontro è basato sulle opere fortificate (castelli, rocche, cerchie murarie) costruite o sostanzialmente modificate dagli Sforza tra XV e XVI secolo. Località esaminate: Bellinzona (Svizzera), Cremona, Galliate, Locarno (Svizzera), Lodi, Maccastorna, Milano, Novara, Pagazzano, Pandino, Pizzighettone, Soncino, Torrechiara di Langhirano, Vigevano.
Basàti su studî e ricerche personali dello stesso Tansini e corredàti dalla proiezione d’immagini (a Castiglione d’Adda, Casalmaggiore, Parma, Sabbioneta, Voghera, Bagnone, Tortona e La Spezia), gli Incontri castellani non sono stati semplicemente la descrizione d’architetture più o meno conservate o l’enumerazione di fatti storici: invece, si sono articolàti attraverso i numerosi e complessi rapporti che legano i castelli con le varie forme della civiltà: arte, cucina, economia, letteratura, natura, società, territorio, senza tralasciare curiosità e aneddoti anche salaci e gustosi.
Lo stile espositivo di Tansini – tutt’altro che noioso, anzi vivace, chiaro, semplice ma al tempo stesso preciso e rispettoso déi dati scientifici – ha condotto i partecipanti a scoprire il multiforme insieme déi castelli e delle fortificazioni: un ‘mondo’ intrigante e coinvolgente, in cui rivivere e comprendere il fascino ed il valore della storia.
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